Tab Article
La riscoperta del farro non è semplicemente dovuta al rinnovato interesse per le vecchie tradizioni o al riavvicinamento ai cibi della cultura contadina meno sofisticati e tutti indistintamente ritenuti più salutari: il benessere che si può ottenere da un costante consumo di farro è reale. Addentrandosi ancora di più nelle sue qualità si scopre che il farro è una ricca fonte di vitamine del gruppo A-B-C-E e di sali minerali, contiene fosforo, sodio, calcio, potassio e magnesio. Svolge azione ricostituente ed antianemica per la presenza di proteine, acidi grassi polinsaturi ed essenziali, ferro, manganese, rame e cobalto. La crusca e gli olii contenuti nel suo germe lo rendono un emolliente intestinale, antistipsi e rinfrescante. La sua caratteristica principale è comunque il suo potere antiossidante, dovuta all'alto contenuto di selenio ed acido fìtico che si oppongono alla eccessiva formazione dei radicali liberi, che risultano i maggiori responsabili dell'invecchiamento e di ogni forma di degenerazione cellulare.